venerdì 9 maggio 2008

moda in cattedra

In questo spazio intendo discutere di abbigliamento e look nelle aule italiane.
Come devono vestirsi, secondo voi, gli insegnanti e le insegnanti di scuola di ogni ordine e grado per non essere guardati con sospetto/divertimento dagli allievi e dai rispettivi genitori o per non essere richiamati al rispetto del buon gusto da zelanti (e tonanti)dirigenti scolastici?
Meglio la stravaganza o la discrezione?
Meglio l'eleganza sfrenata o la sciatteria?
Sono più "in" il doppio petto e la cravatta regimental o i Jeans strappati e la tuta imbottita da motociclista?
Il capello lungo (con o senza riportino) o corto (con o senza lucidante del caput) vuole essere segnale di qualche più o meno subliminale messaggio politico?
Gli occhiali da vista alla Funari o alla Silvio Pellico sono indicativi dei gusti filosofico-letterari di chi li indossa?
Gli insegnanti di Educazione Fisica possono gironzolare tutto il giorno (collegi docenti compresi) in tuta/pigiama?
Le insegnanti di Religione (giovani o stagionate) possono indossare gonne che scoprano le ginocchia (o uno dei due ginocchi, in caso di spacco)?
Quando è ora di sostituire la "24 ore" in pelle plastificata? Solo quando ci sta anche il vocabolario di Greco?
E i calzettoni di lana, a che punto della primavera possono essere dismessi? Prima o dopo il viaggio d'istruzione a Pompei?
Meglio i mocassini, gli stivali da cavallerizzo/a o le comode e rumorose ciabattine?
Meglio vergare i registri con la Mont Blanc o con la BIC masticata dal cane o dal figlio?
E' di moda spiegare le ossido riduzioni dopo quattro sedute al Solarium, oppure è meglio acquisire un colorito biancastro-verdognolo per ottenere compassione e rispetto?
A Voi la parola!

15 commenti:

saby76 ha detto...

Estremi da evitare ci sono!! Le profie che sono o si sentono carine e arrivano con minigonne e scollature sexyssime. Tutta la scuola ne risente. Il bidello non pulisce e anzi sbava ovunque, i ragazzi hanno gli occhi fissi sotto la cattedra e sono stranamente mansueti, le ragazze si sentono trascurate, la preside rode...i professori infine ripongono la fede nel taschino tattico...

a presto!

francesca ha detto...

Secondo me le insegnanti di RELIGIONE devono essere castigatisssssssime! Ma non solo a scuola: anche e soprattutto NEL PRIVATO! ;o)
Sei d'accordo?? :op

Antonella ha detto...

Ciao Luca!
Non ho un' idea di come si debba vestire in particolare un insegnante...perchè sono convinta solo di una cosa:
ognuno deve indossare i vestiti che 'si sente' addosso...
onde evitare di risultare ridicolo o fuori luogo!
Recenti fatti di cronaca ci hanno detto che in certe scuole sono stati vietati certi tessuti (tipo il jeans) perchè non consono...ma se li porto sempre, perchè non dovrei metterli anche a scuola?
L' unica regola che funziona è il decoro!
Almeno...questa è la mia piccola idea!
A presto
Antonella

Vale ha detto...

Beh Luca, dopo aver sollevato questo tema, devi assolutamente dirci quale sia il tuo di look!

saby76 ha detto...

Anche i denti sono importanti. Il mio prof di filosofia ne aveva solo uno al centro... Lo chiamavamo l'ILLUSTRE PER-DENTE.
Senti, per cambiare discorso, Luca, perchè non metti sul tuo blog l'annuncio del tuo step fichissimo?

ciao

Anonimo ha detto...

l'importante è essere comodi!!! come si fa a lavorare bene in giacca e cravatta??? per me è impossibile... :)

si dice sempre che l'abito non fa il monaco, ma nella nostra società conta prima l'apparire e poi l'essere...

Rolando ha detto...

Carissimo Luca,
sono abbastanza vecchio per ricordare che quando "vestivamo alla marinara" la scuola non andava molto meglio!
Sono dell'idea di Antonella: "vestiamo come ci sentiamo"; credo che la sobrietà sia una grande virtù, ma almeno nell'abbigliamento che regni la libertà!
Poi ti dirò, mi intriga molto la Prof. di Religione in minigonna (se proprio si deve castigare, castighiamola...anche nel privato)e i Prof. di E. Fisica in tuta mi rammentano sempre Vittorino da Feltre. Sai cosa penso...che in fondo l'universo/mondo della scuola è aperto a tutti...con abiti assortiti e variegati...quello che conta non sono gli abiti, ma gli uomini/donne che ci stanno dentro.
un caro saluto all'amico ritrovato,
rolando

roberta pansota ha detto...

Ma sai che e' un vero problema ?
Secondo me piu'per noi donne ! Mi ricordo benissimo i commenti dei miei compagni al liceo sull'abbigliamento delle prof ( e sul contenuto dell'abbigliamento ) percio' alle superiori GONNE OUT
Io poi sono continuamente sporca di gesso perche' sono sempre alla lavagna, guardo con invidia le mie colleghe Matematiche vestite benissimo, griffate e con penne stilo d'argento.Io quando uso la stilo mi faccio anche i baffi blu ! Comunque, dice la mia ISV che i ragazzi ci scrutano e ci giudicano, quindi il problema e' giusto porselo. La sobrieta' anche per me e' la cosa principale pero' bisognerebbe avere un tocco di personalita' che ti contradistingue , secondo me aiuta ad avere un po' di carisma.

Ciao a tutti e a Luca

marica ha detto...

Ciao, l'argomento del tuo blog è divertente, ma soprattutto per gli alunni. Ancora adesso, che siamo prof, alla SSIS facciamo commenti ai nostri prof. Ribaltata la situazione, aldilà della cattedra il vero problema è come sei dentro, non come sei fuori, e sono convinta che anche gli alunni notino soprattutto questo. Cioè, puoi essere il più figo del mondo, ma se sei un cretino, rimani soprattutto quello. Per chiunque. Anche per gli alunni.
Quindi vestiamoci come ci pare, non penso proprio che verremo giudicati per quello.

Anonimo ha detto...

Grazie, cari amici, per i contributi interessanti! Certamente il look è solo un involucro che non migliora né peggiora il contenuto. Personalmente, sono per il decoro e contro lo sfoggio fine a se stesso. Essere se stessi, insomma, o essere e basta, ma nella consapevolezza che un insegnante è anche un educatore: tutto ciò che dice e fa può influire moltissimo (più o meno inconsciamente) sugli allievi. Ciao!

Anonimo ha detto...

Grazie per lo spunto di rilessione, a me mette sempre un po' in crisi aprire il guardaroba la mattina e scegliere cosa indossare perchè so che le allieve (e anche i loro colleghi maschietti) sono molto attenti al look dei prof e non perdono occasione per prendermi bonariamente in giro, soprattutto per le scarpe! Fortunatamente la mia autostima è sufficientemente salda e mi permette di essere sciatta a sufficienza per stare comoda e a mio agio con quello che scelgo di indossare, nella convinzione che in parte l'abito fa il monaco! O almeno fa sì che gli altri si accorgano se è monaco o meno.
Un abbraccio
Elena

Teresa ha detto...

Credo che non ci debba essere nè un estremo (eleganza eccessiva) nè un altro (sciatteria).
Credo che l'insegnante debba dare un'immagine soprattutto di equilibrio, di chiarezza dei ruoli...
Il vestito "equilibrato" credo che porti anche alla trasmissione di giusti valori, o meglio di valori SANI!!!
ciao
Teresa

Mario ha detto...

Il mio professore di Filosofia si è presentato in classe il primo giorno in completo grigio e sigaro, un Danny De Vito coi riccioli biondi... Ma conosciuta la classe (e la scuola in cui era stato mandato)... si lasciò andare!
Ad esempio, accompagnando la classe a teatro era venuto con l'Harley, in jeans e patacche d'olio. Su di una spalla aveva tatuato un frammento eracliteo. Vista la nostra vacua preparazione, ci raccomandò, per l'esame di maturità, di vestirci bene per fare almeno una 'apparente' buona impressione alla commissione. Lui, che era membro interno, ci interrogò aggiustandosi il codino e sfoggiando un orecchino piratesco. Personaggio interessante!

Sandra ha detto...

Dai sondaggi risulta che ci vorrebbero vestiti all'ultima moda!
Poi magari anche belli, simpatici e interessanti. Un po' "televisivi" se possibile...
Ma non si può avere tutto dalla vita.
A parte gli scherzi, penso che l'importante sia essere se stessi, magari sporchi di gesso (per un prof va benissimo, no?), ma a proprio agio nei propri panni.
Baci

Paola ha detto...

Ciao Luca,
penso che l'abbigliamento di un Docente debba essere sobrio per non catturare l'attenzione degli allievi su particolari del look diversi dalla spiegazione...ma di certo la classe non è acqua ed un insegnante sicuro nei suoi panni deve sentirsi a proprio agio anche in scarpe da ginnastica e jeans mentre rincorre un branco di fanciulli urlanti in gita scolastica. A presto Paola